- Ora puoi creare il tuo tag HTML personalizzato e realizzare componenti web riutilizzabili con Custom Elements v1.
- È più facile inviare messaggi tra finestre o schede aperte della stessa origine con l'API BroadcastChannel.
- L'esperienza multimediale è migliorata su Android e il recupero da origini esterne è ora disponibile come prova di origine.
Sono Pete LePage. Diamo un'occhiata alle novità per gli sviluppatori in Chrome 54.
Custom Elements v1
Le interfacce utente complesse richiedono spesso una grande quantità di HTML. La maggior parte dei linguaggi consente agli sviluppatori di creare i propri componenti basati su primitive linguistiche per ridurre questo tipo di verbosità. Tuttavia, finora, la creazione di componenti riutilizzabili sul web è stata difficile.
Gli elementi personalizzati ti consentono di creare i tuoi tag HTML personalizzati e di definire l'API e il comportamento del nuovo elemento in JavaScript. Il risultato è un modo nativo del browser per creare componenti interoperabili e riutilizzabili.
Chrome 54 supporta la più recente specifica V1 degli elementi personalizzati e continuerà a supportare l'API V0 finché un numero sufficiente di utenti non avrà eseguito la migrazione alla versione V1.
Consulta la nostra guida introduttiva sugli elementi personalizzati per scoprire come utilizzarli per creare componenti web riutilizzabili per il tuo sito o la tua applicazione.
API BroadcastChannel
Non è raro che gli utenti di computer abbiano più finestre o schede aperte contemporaneamente e alcuni siti incoraggiano persino questo comportamento, ad esempio gli editor web che aprono i documenti nelle proprie schede.
La comunicazione tra queste schede può essere difficile. L'API BroadcastChannel
è una nuova API di messaggistica one-to-many tra finestre, schede, iframe, web worker e service worker. Consente agli script di stabilire canali denominati per inviare messaggi tra i contesti di navigazione della stessa origine.
Altre risorse BroadcastChannel
requestFullScreen
I contenuti multimediali sono una parte sempre più importante dell'esperienza di navigazione.
Oltre a un gesto dell'utente, ora puoi usare
Element.requestFullScreen()
per attivare la modalità a schermo intero dopo una
modifica dell'orientamento dello schermo e ti consente di
creare esperienze multimediali più complete che includono la rotazione a schermo intero.
Recupero dati esterni
Immagina se un'origine di uso comune, come un fornitore di API, un servizio di caratteri web o un altro servizio, avesse la possibilità di implementare il proprio service worker.
Invece di accedere sempre alla rete, il provider potrebbe implementare la propria logica di rete personalizzata e sfruttare un'unica istanza di cache autorevole per memorizzare le risposte.
Ora, grazie al recupero esterno, disponibile in Chrome 54 come sperimentazione di origine, è una realtà. Dai un'occhiata al post di Jeffrey linkato nei commenti qui sotto.
Chiusura
Queste sono solo alcune delle modifiche apportate a Chrome 54 per gli sviluppatori.
Per ulteriori dettagli, consulta la descrizione e i link alla documentazione e alle specifiche.
Inoltre, non dimenticare di partecipare al Chrome Dev Summit, che trasmetteremo in streaming su YouTube il 10 e l'11 novembre.
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Sono Pete LePage e, non appena verrà rilasciato Chrome 55, sarò qui per raccontarti le novità di Chrome.