L'attuale prova dell'origine WebVR termina il 14 novembre 2017, poco dopo il rilascio stabile di Chrome 62. Abbiamo iniziato una nuova prova con l'API WebVR 1.1 in Chrome 62 che continuerà fino a Chrome 64.
La nuova prova include alcuni aggiornamenti del comportamento dell'API in linea con la direzione della imminente specifica WebVR 2.0:
- L'utilizzo di WebVR è limitato negli iframe cross-origin. Se vuoi che gli iframe cross-origin incorporati possano utilizzare WebVR, aggiungi l'attributo
allow="vr"
al tag iframe o utilizza un'intestazione Feature-Policy (discussione sulle specifiche, bug). - Limita l'utilizzo di
getFrameData()
esubmitFrame()
aVRDisplay.requestAnimationFrame()
(discussione sulle specifiche, bug). window.requestAnimationFrame()
non viene attivato se la pagina non è visibile, il che significa che non verrà attivato su Android durante la presentazione di WebVR (discussione sulle specifiche, bug).- L'evento di clic sintetico nel viewport (0, 0) è stato rimosso (sia per Cardboard sia per il touchpad del controller Daydream) (bug). L'evento
vrdisplayactivate
ora è considerato un gesto dell'utente e può essere utilizzato per richiedere la presentazione e avviare la riproduzione dei contenuti multimediali, senza fare affidamento sull'evento click. Il codice che in precedenza si basava su gestori di eventi di clic per l'input deve essere convertito in modo da verificare la pressione dei pulsanti del gamepad. (Esempio di implementazione) - Chrome potrebbe uscire dalla presentazione se la pagina impiega più di 5 secondi per visualizzare il primo frame (modifica del codice). È consigliabile che la pagina venga visualizzata entro due secondi e che, se necessario, venga utilizzata una schermata iniziale.
I token di prova dell'origine WebVR attuali non verranno riconosciuti da Chrome 62. Per partecipare a questa nuova prova, utilizza il modulo di registrazione.