La condivisione di schede, finestre e schermate è già possibile sulla piattaforma web grazie a getDisplayMedia()
. Ora stiamo implementando i seguenti miglioramenti per aiutare gli utenti a evitare la condivisione eccessiva accidentale:
- La condivisione delle schede è ora l'opzione predefinita, anziché la condivisione degli schermi.
- L'opzione
displaySurface
può indicare che l'app web preferisce offrire un tipo di superficie di visualizzazione specifico (schede, finestre o schermate). - L'opzione
surfaceSwitching
indica se Chrome deve consentire all'utente di passare dinamicamente da una scheda condivisa all'altra. - L'opzione
selfBrowserSurface
può essere utilizzata per impedire all'utente di condividere la scheda corrente. In questo modo si evita l'effetto "corridoio degli specchi". - L'opzione
systemAudio
garantisce che Chrome offra all'utente solo l'acquisizione audio pertinente.
Riordinare la selezione offerta all'utente
Quando viene chiamato getDisplayMedia()
, agli utenti viene presentato un selettore di contenuti multimediali che consente loro di condividere la superficie di visualizzazione che preferiscono. L'esperienza dimostra che l'ordine dell'offerta influisce sulla selezione degli utenti. Stiamo sperimentando nella versione 107 di Chrome il riordinamento del selettore per indirizzare gli utenti verso le schede, l'opzione migliore nella maggior parte dei casi.
I vantaggi previsti sono i seguenti:
Privacy
In precedenza, le schermate erano offerte come opzione predefinita. Questa è l'opzione che tutela meno la privacy, in quanto gli utenti potrebbero esporre più informazioni personali di quanto previsto inizialmente. Ad esempio:
- Fuso orario (tramite l'orologio di sistema)
- Lingua
- Notifiche di sistema
- Esecuzione di applicazioni
- App installate
- Estensioni installate
- Preferiti
- Cronologia di navigazione (tramite l'omnibox)
- Le immagini del profilo dell'utente (browser, sistema, altre app)
- Affiliazione a un club di rugby (tramite sfondi per computer)
- Notifiche audio da app in background, ad esempio un calendario
La maggior parte di questi problemi viene attenuata condividendo una scheda anziché uno schermo.
Completezza delle funzionalità
La condivisione delle schede è più completa:
- La condivisione dell'audio delle schede è supportata su tutte le piattaforme; la condivisione dell'audio di sistema e dell'audio delle finestre è implementata solo su alcune piattaforme, al momento della stesura.
- Quando condividi le schede, le funzionalità complementari consentono una collaborazione più stretta con i contenuti acquisiti:
- Capture Handle consente di identificare la scheda acquisita e di stabilire un canale di comunicazione con essa.
- La funzionalità Acquisizione regione consente di restringere ulteriormente l'ambito dei contenuti acquisiti.
Prestazioni ed esperienza utente
Quando un utente intende condividere un'altra app web, è preferibile condividere direttamente la scheda in cui è in esecuzione l'app anziché la finestra di Chrome o addirittura l'intero schermo.
- La scheda continuerà a essere condivisa anche se l'utente interagisce con un'altra app.
- L'immagine risultante sui partecipanti remoti sarà "zoomata sull'azione" e quindi più chiara.
- Evitare l'acquisizione, la codifica e la trasmissione di contenuti non pertinenti consente di risparmiare CPU e larghezza di banda.
- Una frequenza fotogrammi più stabile è possibile per l'acquisizione delle schede rispetto ad altri tipi di acquisizione.
Nuovi controlli per la condivisione schermo
Le nuove opzioni displaySurface
, surfaceSwitching
, selfBrowserSurface
e systemAudio
ti consentiranno di personalizzare la tua esperienza di condivisione schermo.
Per saperne di più, consulta la sezione Controlli per la condivisione dello schermo incentrati sulla privacy.
Passaggi successivi
L'opzione suppressLocalAudioPlayback
indica se l'audio riprodotto in una scheda verrà riprodotto dagli altoparlanti locali dell'utente.
L'impostazione Messa a fuoco condizionale consente all'app web di acquisizione di indicare al browser di impostare lo stato attivo sulla superficie di visualizzazione acquisita o di evitare questo cambiamento.
Ringraziamenti
Grazie a Rachel Andrew per aver esaminato questo articolo.